Alimentatori per notebook: i migliori e prezzo

L’alimentatore di un notebook è accessorio che non può mancare nella borsa, ma è anche uno dei componenti che più facilmente può venir smarrito o danneggiarsi irrimediabilmente. Quando un ricambio non è facilmente ottenibile è possibile ricorrere a modelli aftermarket, dotati di connettori modulari che si adattano alle differenti tipologie di PC portatile presenti in commercio.

La taiwanese FSP è azienda che nel corso degli anni si è specializzata nella produzione tanto dialimentatori a proprio brand, per sistemi consumer e server, quanto in modelli commercializzati con altri brand. E’ questo un classico della produzione in Asia, che vede aziende impegnate sia con una propria gamma di proposte sia nel design e nella produzione di modelli che arriveranno sul mercato con altro marchio.

fsp_psu_3.jpg (43514 bytes)

Tra le soluzioni proposte da FSP sul mercato nazionale troviamo anche alimentatori per notebook di tipo aftermarket, che possono prendere il posto di quelli forniti di serie con i PC portatili. Accessori di questo tipo si rivelano utili, come indicato, nel momento in cui l’alimentatore di serie abbia problemi ma in alcuni casi possono mettere a disposizione funzionalità avanzate utili per alcune tipologie di utenti.

fsp_psu_4.jpg (36601 bytes)

fsp_psu_5.jpg (66502 bytes)

Abbiamo avuto a disposizione in redazione due modelli di alimentatore FSP, caratterizzati da dimensioni e potenze differenti. Il primo, da 90 Watt, è dotato di adattatori per differenti marche di notebook (Acer, Asus, Compaq, Dell, Fujitsu, HP, Lenovo, LG e Toshiba tra le varie) che siano dotati di input a 19V. Le dimensioni complessive sono simili a quelle di un alimentatore di serie di potenza comparabile, mentre un pratico sistema raccoglie tutti i connettori che possono essere così sempre tenuti assieme per maggiore praticità.

fsp_psu_6.jpg (26664 bytes)

Il secondo modello è decisamente più compatto: a fronte di una potenza massima di 65 Wattsempre per notebook con input a 19V si caratterizza per un ingombro estremamente contenuto. Il connettore di rete è modulare, venendo fornito con un adattatore per prese di corrente a due pin per l’Italia come uno a due connettori rettangolari adatto al mercato nord americano.

fsp_psu_2.jpg (31232 bytes)

fsp_psu_1.jpg (28735 bytes)

Abbiamo provato questi alimentatori su vari PC portatili presenti in redazione, senza alcun tipo di problema. Il modello da 90 Watt si adatta a pressoché tutti i notebook, fatta solo eccezione per quei modelli dotati di sottosistema video dedicato di elevata potenza che richiedono per le loro specifiche tecniche un alimentatore di potenza superiore.

Per la soluzione da 65 Watt il target di riferimento ideale è quello dei notebook più sottili e compatti, sia in virtù dell’inferiore richiesta energetica di questi ultimi sia per le ridotte dimensioni che ben si accompagnano all’utilizzo in movimento. C’è in ogni caso da prestare attenzione alle specifiche tecniche del proprio alimentatore fornito di serie, così da assicurarsi che sia con segnale di input di 19V o vicino a questo valore: se così non è, infatti, l’alimentatore accessorio non funziona del tutto. E’ il caso ad esempio del notebook Sony Vaio utilizzato per scrivere questa pagina: il segnale è di 10,5V pertanto nessuna delle due proposte FSP funziona correttamente per quanto siano dotate di adattatori meccanicamente compatibili anche con questo modello Sony.

Ricorrere ad un alimentatore aftermarket come i due modelli FSP qui analizzati permette non solo di sostituire il modello di serie con altro di dimensioni più compatte, ma anche di avere a disposizione un’alternativa per alimentare anche notebook di produttore differente grazie ai vari adattatori forniti in dotazione.

 

Se Alimentatori per notebook: i migliori e prezzo ti è stato utile lascia un commento.

Redazione Autore