Come vincere sempre a Mercante in Fiera

Mercante in fiera

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. Il Mercante in fiera è un gioco di carte oggi praticato con due mazzi di carte speciali dalle tipiche figure.

Nato in Italia nel Settecento per essere giocato con due normali mazzi di carte, è già citato da Gasparo Gozzi nel 1755 e successivamente da Wolfgang Amadeus Mozart in una lettera del 1772 alla famiglia spedita da Milano. Solo nella seconda metà dell’Ottocento iniziano a diffondersi i mazzi di carte speciali in voga ancora oggi. Il gioco è stato rilanciato in tempi recenti da due trasmissioni televisive con questo nome: una di Jocelyn Hattab del 1996 su Telemontecarlo e un’altra del 2006 su Italia Uno.

Nel gioco del mercante in fiera può partecipare un numero qualsiasi di giocatori: anzi, esso riesce tanto più divertente ed animato quanto il numero è maggiore. Come vincere sempre a Mercante in Fiera

Si gioca con due mazzi identici da 40 o più carte ciascuno. Il dorso dei due mazzi è di colore differente per distinguerli, per esempio blu e rosso. Su ogni carta è rappresentata una figura diversa. I giocatori scoprono le carte e le dispongono in linea davanti a loro. Le carte rimaste nel mazzo blu sono messe all’asta, una o più carte alla volta, a piacimento del banditore, il quale deve porre in opera tutto il suo spirito e la sua eloquenza per rendere più divertente l’asta. La regola vuole che, prima di cedere la carta al miglior offerente, il banditore debba ripetere il bando per tre volte. Il banditore potrà offrire le carte sia dichiarando la quantità, che al buio, cioè nascondendo le carte all’asta in modo che non si sappia la quantità.

Appena conclusa l’asta, la somma raccolta (con la posta e con le aste), viene suddivisa per i premi (di solito c’è un primo premio più importante e gli altri via via inferiori).

Vengono scelte e posizionate sul tavolo, coperte, da 3 a 6 carte del mazzo rosso (o comunque di quello non utilizzato in precedenza) in base al numero di partecipanti, che saranno le carte vincenti su cui verranno posizionati i premi.
Per mantenere un po’ di suspense nel gioco, il banditore scoprirà per ultime le carte coperte del mazzo rosso (quelle con i premi), e per prime scoprirà le carte perdenti in modo tale da far crescere l’attesa dei giocatori. Durante il gioco il banditore può interrompere per permettere ai giocatori di effettuare eventuali baratti (scambio di carte) o compravendita delle carte rimaste tra i giocatori, il cui prezzo aumenterà sempre di più con il proseguimento del gioco. Come vincere sempre a Mercante in Fiera

Sebbene sia nato per essere giocato con due comunissimi mazzi di carte, per il mercante in fiera sono oggi usati i mazzi e le figure più varie, bizzarre e divertenti. Alcune di esse, come il lattante o la gondola, sono ricorrenti nei mazzi di più editori, mentre altre sono specifiche di singoli mazzi. Non mancano mazzi tematici dedicati ai soggetti più diversi: dai giocattoli di latta alle locandine cinematografiche.

Come giocare al Mercante in fiera

Il mercante in fiera è un gioco di carte da cui è stato tratto anche un famoso quiz televisivo, per giocare occorrono due mazzi di carte da 52 ciascuno con il dorso di colore diverso uno rosso e l’altro blu, su cui sono raffigurate figure divertenti e bizzarre. Non c’è un numero massimo di giocatori, più giocatori ci sono più il Mercante in fiera è divertente e animato.

Per vincere dovete semplicemente essere più furbi del mercante in modo da aggiudicarvi il premio più alto.

Il mercante deve essere un giocatore dotato di carisma e abilità e deve saper dirigere il gioco con furbizia e creare la giusta suspance. A inizio gioco ciascun giocatore paga la quota convenuta quindi il mercante prende uno dei due mazzi per esempio il blu e inizia a distribuire le carte fin che se ne riesce a dare un numero uguale a tutti i giocatori, quelle che avanzano verranno messe all’asta. I giocatori una volta ricevute le loro carte le girano sul tavole disponendole in fila.

Le carte rimaste vengono messe all’asta, il banditore può mostrarle oppure tenerle coperte. Tra un asta e l’altra i vari giocatori possono contrattare lo scambio di carte. Come vincere sempre a Mercante in Fiera

Dall’altro mazzo il mercante preleva a caso 3 carte che saranno quelle vincenti e le pone coperte sul tavolo, a ciascuna carta assegna un premio.

Dal mazzo rosso inizia a girare, una alla volta, le carte i concorrenti che hanno quella carta dovranno scartarla. Si prosegue cosi per tutte le carte alla fine rimarranno le tre rosse sul tavolo che sono le vincenti.

Mercante in fiera

Storia

Nato in Italia nel Settecento per essere giocato con due normali mazzi di carte, è già citato da Gasparo Gozzi nel 1755 e successivamente da Wolfgang Amadeus Mozart in una lettera del 1772 alla famiglia spedita da Milano. Solo nella seconda metà dell’Ottocento iniziano a diffondersi i mazzi di carte speciali in voga ancora oggi. Il gioco è stato rilanciato in tempi recenti da due trasmissioni televisive con questo nome: una di Jocelyn Hattab del 1996 su Telemontecarlo e un’altra del 2006 su Italia Uno.

Come si gioca

Nel gioco del mercante in fiera può partecipare un numero qualsiasi di giocatori: anzi, esso riesce tanto più divertente ed animato quanto il numero è maggiore.

Si gioca con due mazzi identici da 40 o più carte ciascuno. Il dorso dei due mazzi è di colore differente per distinguerli, per esempio blu e rosso. Su ogni carta è rappresentata una figura diversa. I giocatori scoprono le carte e le dispongono in linea davanti a loro. Le carte rimaste nel mazzo blu sono messe all’asta, una o più carte alla volta, a piacimento del banditore, il quale deve porre in opera tutto il suo spirito e la sua eloquenza per rendere più divertente l’asta. La regola vuole che, prima di cedere la carta al miglior offerente, il banditore debba ripetere il bando per tre volte. Il banditore potrà offrire le carte sia dichiarando la quantità, che al buio, cioè nascondendo le carte all’asta in modo che non si sappia la quantità.

Appena conclusa l’asta, la somma raccolta (con la posta e con le aste), viene suddivisa per i premi (di solito c’è un primo premio più importante e gli altri via via inferiori).

Vengono scelte e posizionate sul tavolo, coperte, da 3 a 6 carte del mazzo rosso (o comunque di quello non utilizzato in precedenza) in base al numero di partecipanti, che saranno le carte vincenti su cui verranno posizionati i premi.
Per mantenere un po’ di suspense nel gioco, il banditore scoprirà per ultime le carte coperte del mazzo rosso (quelle con i premi), e per prime scoprirà le carte perdenti in modo tale da far crescere l’attesa dei giocatori. Durante il gioco il banditore può interrompere per permettere ai giocatori di effettuare eventuali baratti (scambio di carte) o compravendita delle carte rimaste tra i giocatori, il cui prezzo aumenterà sempre di più con il proseguimento del gioco. Come vincere sempre a Mercante in Fiera

Variante

Una delle carte coperte viene lasciata senza il premio, e viene rivelata per ultima dopo aver scoperto quelle con i premi, creando quindi un elevato suspense fino alla fine del gioco dove, quelli che rimangono in gara, sono tutti vincenti meno che uno.

Le figure

Sebbene sia nato per essere giocato con due comunissimi mazzi di carte, per il mercante in fiera sono oggi usati i mazzi e le figure più varie, bizzarre e divertenti. Alcune di esse, come il lattante o la gondola, sono ricorrenti nei mazzi di più editori, mentre altre sono specifiche di singoli mazzi. Non mancano mazzi tematici dedicati ai soggetti più diversi: dai giocattoli di latta alle locandine cinematografiche.

Grazie per aver visualizzato questo articolo: Come vincere sempre a Mercante in Fiera!

Redazione Autore