Lavorare nell’ambito della sanità significa, oggi come oggi, considerare l’utilizzo di software gestionali. Snellire i processi di smistamento dei documenti e segnare gli appuntamenti in maniera rapida sono solo alcuni degli aspetti che un buon CRM permette di implementare.
Quando si parla di software gestionali sanitari, si inquadra, soprattutto dopo l’ampia digitalizzazione della sanità negli ultimi anni, un’ampia gamma di alternative. Per questo, è opportuno sia conoscere i principali criteri di scelta, sia informarsi su alcune delle migliori soluzioni attualmente disponibili.
Se ti stai facendo domande in merito perché ti interessa acquistare una licenza per il tuo studio o per la struttura sanitaria presso la quale lavori, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare la risposta.
Gestionali sanitari: i criteri di scelta
Quando ci si trova a scegliere un software gestionale sanitario, la prima cosa che bisogna considerare è la tecnologia. L’optimum prevede il fatto di orientarsi, se possibile, verso soluzioni caratterizzate dalla presenza sia della tecnologia cloud, si di quella installata.
Essenziale è anche informarsi in merito all’usabilità: il software perfetto deve essere utilizzabile agevolmente da desktop, ma anche dai vari device mobile come lo smartphone – di qualsiasi dimensione – e il tablet.
Un ulteriore cenno deve essere dedicato alla sicurezza e alle possibilità di integrazione con diversi programmi di contabilità. Proseguendo con l’elenco dei criteri da prendere in esame nel momento in cui si sceglie un gestionale medico, è necessario un cenno alla personalizzazione degli accessi.
Da non trascurare è anche la qualità del Customer Care, per non parlare dell’erogazione del servizio in modalità software as a service, peculiarità che consente di fatturare a consumo e, nel contempo, di avere la garanzia di aggiornamenti continui e della diluizione del pagamento. Un ulteriore vantaggio dei software in modalità S.A.A.S. è la possibilità di accedere a un’assistenza di ottimo livello.
Gestionali medici: ecco i migliori
Data questa doverosa premessa, possiamo passare in rassegna alcune delle soluzioni migliori sul mercato per quanto riguarda i gestionali medico-sanitari.
MioDottore
Iniziamo parlando di uno dei gestionali medici più famosi in assoluto in Italia. Quando si parla di MioDottore, si inquadra una soluzione che ha l’oggettivo vantaggio della semplicità di utilizzo, il che permette di velocizzare tantissimo il lavoro del personale di segreteria.
Particolarmente apprezzata dai professionisti e dalle strutture che lo utilizzano è la funzione agenda. Degna di nota è anche la possibilità, grazie all’acquisto del profilo Premium, di accedere alla funzione dedicata alle consulenze online.
Gipo
Gipo è un gestionale medico che, in poco tempo, è riuscito a imporsi sul mercato innanzitutto grazie alla sua versatilità. Pensato innanzitutto per poliambulatori e centri medici, va benissimo anche per i singoli medici che sono alla ricerca di un partner tecnologico in grado di aiutarli nella gestione documentale e nella presa di appuntamenti.
Con una modulistica personalizzabile dall’utente senza bisogno di alcun intervento tecnico, questo gestionale si contraddistingue anche per la compatibilità con i più diffusi sistemi di refertazione vocale.
Tra gli aspetti che hanno fatto guadagnare a questo gestionale la meritata fama che ha oggi, rientrano anche le funzioni di ricerca avanzate, per non parlare della possibilità di personalizzare tutti gli aspetti riguardanti la compliance al GDPR.
Zucchetti
Quando si parla di software gestionali per studi medici, poliambulatori e strutture sanitarie, non si possono non chiamare in causa le soluzioni di Zucchetti. In questo frangente, è il caso di ricordare che si ha a che fare con un’azienda che ha dalla sua l’ampia esperienza nel settore.
Per quanto riguarda le funzioni disponibili, troviamo tutto quello che riguarda l’amministrazione, ma anche la gestione documentale e quello che riguarda la sicurezza del personale.
Nell’ambito delle soluzioni di Zucchetti, è possibile citare anche l’universo della telemedicina che, come ricordato nelle righe precedenti, costituisce un validissimo punto di riferimento quando si parla di ottimizzazione dei tempi e della qualità delle cure.