Rojadirecta bloccato in Italia – Due metodi per entrare lo stesso

Rojadirecta, uno dei siti che permette di guardare le partite in streaming a gratis, è stato bloccato dal gip di Milano, e il sito non è più raggiungibile dall’Italia.
Il sito però ha sede in Spagna, quindi l’oscuramento di Rojadirecta è avvenuto tramite il solito filtro di indirizzi IP del nostro Paese. Questo filtro è bypassabile molto facilmente e si possono utilizzare gli stessi metodi utilizzati per entrare su KickassTorrent.
Infatti possiamo raggiungere nuovamente Rojadirecta utilizzando il servizio che offre Anonymouse (così da avere un indirizzo IP non italiano) oppure seguire questa guida per cambiare i propri DNS con quelli di Google e quindi poter tornare sul sito senza alcuna difficoltà.
Rojadirecta ha già fatto ricorso per chiedere il dissequestro e quindi mettere fine all’oscuramento del sito, nel frattempo si possono utilizzare i metodi descritti sopra per usufruire lo stesso del servizio.
Un metodo più veloce è provare a cercare su Google il link nuovo. E’ sufficiente cercare “Rojadirecta” sul motore di ricerca, e se è già stato indicizzato, provare a vedere se funziona. In questo momento il nuovo link funzionante è http://www.rinconrojadirecta.com/.
E’ possibile anche cercare se tra i vari canali in streaming, elencati qui, è presente qualche emittente che trasmette l’evento che cerchiamo in diretta.
Rojadirecta, il più famoso sito internet per la trasmissione illegale di partite in streaming, è stato bloccato in Italia. Il sito infatti, con sede in Spagna, dopo molti anni di battaglie giudiziarie (Roja Directa era già stato sequestrato nel 2013) è stato bloccato in Italia.
La sezione specializzata Impresa del Tribunale di Milano “ha ordinato a un importante fornitore italiano di connessione internet di inibire a tutti i propri clienti l’accesso al dominio it.rojadirecta.eu, uno dei principali siti che viola sistematicamente il copyright delle gare di Serie A e Champions League”.
Lo scrive Mediaset in un comunicato stampa. “Contestualmente – prosegue la nota di Mediaset – la magistratura milanese ha anche vincolato l’azienda di tlc all’immediata rimozione di tutti i siti con nome “rojadirecta”, indipendentemente dal Paese in cui sono registrati. Il giudice ha inoltre fissato una penale di 30mila euro per ogni giorno di ritardo nell’attuazione del provvedimento”. Secondo Mediaset, che segnala di aver già ottenuto dal Tribunale di Roma uno stop diretto al gestore del portale Rojadirecta e due ordini di sequestro del medesimo sito da parte della Procura della Repubblica di Milano, “la decisione del Tribunale di Milano riveste una particolare rilevanza giurisprudenziale in tema di lotta alla pirateria“.
RojaDirecta, infatti, metteva a disposizione degli utenti un’ampia e vasta galleria contenente una molteplicità di link relativi alla diretta streaming di gran parte del palinsesto sportivo italiano ed internazionale. Ora trovare un’alternativa di così elevato spessore non sarà certo facile. Ed ecco che nel web impazza la mania. Sono, infatti, molteplici le domande ed i post su siti simili in grado di sopperire all’oscuramento del sito.