Il percorso degli acquirenti tradizionali è sempre stato abbastanza prevedibile. Aveva un taglio netto che la maggior parte dei clienti seguiva; era possibile tracciare una linea diretta tra le esigenze e le conversioni finali. Dalla fase di consapevolezza, alla considerazione e alla decisione finale, ciò di cui gli acquirenti avevano bisogno era l’informazione.
L’ascesa di Internet ha completamente trasformato questo percorso, creando individui con un percorso completamente non lineare e imprevedibile. Il fatto che non ci siano informazioni online sulla propria attività o che i propri prodotti non possano essere ordinati su Internet fa ormai molta differenza per una grande parte di acquirenti: quelli online. Dopo tutti i riscontri su come le persone interagiscono con Internet prima di prendere finalmente una decisione riguardo un acquisto, è quasi un suicidio commerciale per qualsiasi rivenditore non vendere online.
Se sei un imprenditore con una conoscenza tecnica di base, tutti i termini come gateway di pagamento, dominio, account di hosting, certificato SSL, SaaS, Magento, Shopify, SEO, AdWords, campagne ecc. possono sembrare un po’ incomprensibili. Ma tranquillo, quasi tutti sono partiti dalle basi. La paura di non capire non deve essere un ostacolo per il tuo potenziale successo online. Tutti i dettagli tecnici possono essere risolti da agenzie e provider che se ne occupano nello specifico, come questa ad esempio. Qualunque cosa tu stia vendendo, una cosa è certa: i tuoi acquirenti stanno aspettando che prodotti come i tuoi siano online e i tuoi concorrenti si stanno già affermando a tuo scapito. Quindi, quando devi iniziare a vendere online?
1. Quando hai già un’attività commerciale
Forse stai gestendo un vecchio lavoro ereditato dalla famiglia. Stai andando bene e il tuo attuale stato d’animo potrebbe essere descritto come “se non è rotto, non aggiustarlo”. Hai i tuoi clienti abituali e sei sicuro che non comprerebbero nemmeno online.
Il fatto è che i tuoi clienti sono già online. Potrebbero comunque visitare frequentemente il tuo negozio tradizionale, ma con lo store online darai loro dei servizi in più. I clienti avranno l’opportunità di ricercare i prodotti prima dell’acquisto all’ora più comoda per loro e tu potrai offrire un servizio clienti migliore in quanto tutte le informazioni importanti saranno disponibili anche al di fuori dell’orario di lavoro del tuo negozio
2. Quando noti che i tuoi concorrenti stanno (non) vendendo online
Secondo Google, un utente smartphone su tre ha acquistato da un marchio diverso da quello a cui si era inizialmente rivolto a causa delle informazioni trovate online. Se non ci sei, perdi la possibilità di brillare nel cosiddetto “micro-momento” dei consumatori, quello in cui appunto cercano informazioni sul tipo di prodotto che intendono acquistare. Sebbene ci sia un miliardo di questi momenti in un giorno, rinunciare a priori ti toglie la possibilità di soddisfare le potenziali esigenze dei clienti quando arriverà il momento della conversione. Puoi davvero permetterti di perdere un cliente su tre?
3. Quando sei concentrato sul B2B
È sicuramente importante avere un commerciale ben educato che spinga le tue vendite verso diverse attività commerciali, ma uno store online B2B le renderà ancora più efficienti. e aziende avrebbero così un accesso immediato a tutte le informazioni sui prodotti, sui prezzi e sui dati di inventario, nonché alla cronologia degli ordini, che consentirebbe loro di prendere decisioni migliori. Il più grande vantaggio è il fatto che il commerciale in questo caso si troverebbe libero da un lavoro amministrativo ripetitivo, guadagnando tempo prezioso per coltivare relazioni con i clienti, aumentando quindi anche le entrate. Evitare l’elaborazione manuale degli ordini è anche un ottimo modo per ridurre al minimo il rischio di errori nella comunicazione. Se i tuoi clienti avessero la possibilità di effettuare ordini direttamente nel tuo portale di vendita, che è idealmente integrato con il tuo ERP, avrebbero sempre una visione più diretta e precisa della situazione.
4. Proprio ora
L’eCommerce sta crescendo rapidamente. In realtà, secondo Statista, i ricavi e-retail cresceranno fino a 4.48 trilioni di dollari USA nel 2021. In un breve intervallo di tempo si prevede che il numero di persone che comprano online quasi raddoppi: nel 2021 ci si aspetta infatti che oltre 2,14 miliardi di persone in tutto il mondo comprino beni e servizi online, rispetto all’1,32 miliardi di acquirenti digitali globali nel 2014. La prevalenza dell’e-commerce continua a crescere a e non mostra segni di rallentamento.