Non sono un appassionato di telefonia. Non mi piace telefonare, non mi piace parlare, non mi piace passare quelle poche ore libere curvo e piegato su un altro schermo. Quando corro, maledico chi cammina a testa bassa perché mi devia lo slancio. Quando ascolto un concerto, se capito in qualcosa di curioso per strada, mi deprimo nel guardare chi preferisce fare il filmino per facebook piuttosto che vivere quel che si trova a 2 metri da lui.
Uso uno smartphone tutti i giorni perché vivo come voi nel XXI secolo, ma se facessi un lavoro diverso probabilmente tirerei ancora avanti con un qualche cellulare rugged privo di notifiche. E questo voglio chiarirlo subito.
Oggi vedremo il Lumia 950 XL: Scheda Tecnica, Prezzo e Recensione!
Perché allora una recensione su Lumia 950 XL? Perché l’ho incrociato diverse volte negli ultimi mesi e perché ne sento parlare come del top di gamma che cambierà tutto da troppo tempo. E poi ultimamente credo di aver capito che un phablet è più adatto a gente come me perché forse forse riesce a sostituire anche il tablet e questo aiuta a digerirlo meglio. Non lo avrei mai detto. Il telaio da 15 x 8 cm in tasca si fa notare, non entra nel vano porta bibite della Yaris ed ha quella fastidiosa tendenza a scricchiolare sempre e comunqueindipendentemente da come lo prendete. Guardate la video recensione per capire cosa intendo.
Ma è bilanciato davvero bene nonostante la batteria sostituibile ed ha un’ergonomia studiata a dover con i tre tasti subito ad altezza indice e lo sporgere della camera posteriore che fa spesso da punto di appoggio. Lumia 950 XL non ha le finiture che i 699 euro di listinodovrebbero garantire, ma è un telefono che si porta bene all’orecchio, che si usa anche con una mano soltanto e che non va trattato con troppa cura. Se è questo che andate cercando, siete nel vostro.
Ho usato Lumia 950 XL come telefono per 7 giorni pieni. Mi sono fatto mandare la dock Continuum della recensione a Lumia 950 perché i tempi necessari a ricevere quella che mi spetta (la promozione Microsoft scade il 31 gennaio) andavano troppo in là. Ho cercato di trovare dei difetti hardware per poi capire quanto andavano ad influenzare l’esperienzautente. Ho provato a vivere senza le apps che sono abituato ad usare su Android ma senza vederla come un fatto negativo, piuttosto come una possibilità di crescita intesa come apprendimento di Windows 10 Mobile. Sono anche riuscito a scrivere questa recensione dalla magnifica tastiera di un Surface Book – coming soon 🙂 A conti fatti, cosa ne penso? Ecco qualche punto chiave sui miei trascorsi.
L’autonomia, le prestazioni e le temperature sono i suoi punti forti.
Non c’è molto da discutere qui. Lumia 950 XL non dà mai l’idea di essere in affanno nella gestione della UI e nel multi-tasking intenso. In stile Windows Phone, capita che un’app o un menù carichi dei secondi pieni prima di rispondere, ma è una colpa del software e ne parleremo poco più in giù.
Questo non è mai un punto preoccupante nell’uso hands-on. Lumia 950 XL fa 2 giorni di carica se ne fate una gestione leggera, vi arriva a mezzogiorno del giorno dopo se aumentano le cose che avete da fare, arriva a dopo cena dopo un uso intenso in mobilità fatto di riproduzione e registrazione video, chiamate voce e chat Skype, messaggi Whatsapp e tanto browsing Edge in LTE. Se proprio dovesse servire fare di più, un’ora di carica rinvigorisce la3340 mAh di un buon 80%. Con pochi minuti si ottiene comunque una percentuale extra notevole. Non ho avuto problemi di draining: 0.7% l’ora in modalità notte, ovvero con WiFi e LTE disattivato ma non in Aereo.
La fotocamera posteriore è il valore in più.
Non è tanto il registrare a 4K 30fps o avere uno slow a 120fps, il montare lenti Zeiss, il triplo LED o i 4 microfoni stereo. E’ l’ereditare le funzionalità del software Lumia e nel mixare bene gli automatismi con le regolazioni manuali. Si può bilanciare il bianco e muovere la messa a fuoco con la precisione che non ti aspetti su un telefono. Si possono salvare le immagini in formato RAW DNG. C’è un bokeh molto morbido unito ad un filtro di sharpening che non ho trovato invasivo. Dire che Lumia 950 XL fa buoni video e buone foto è riduttivo, ma questo è.
Avrei però preferito cambiare camera senza veder interrompere la registrazione video e scegliere come gestire i microfoni, anche per evitare l’effetto lontananza che sentite nella ripresa a seguire. Vi avverto: alzate il volume, vi parlo del problema anche durante lo stesso video ma il volume è basso e probabilmente non riuscirete a sentirlo. I microfoni posteriori danno preferenza all’ambiente e non alla nostra voce. È un difetto software?.
Continuum è (ancora) un esperimento.
E qui probabilmente sono partito col piede sbagliato. Mi aspettavo un’esperienza quantomeno decente nella gestione multimediale e nel browsing multi-tab, e mi aspettavo meno noie dovute ad un’implementazione ancora acerba. Per chiarire: la UI delle Universal App ha davvero l’esperienza responsiva per dare quel qualcosa in più all’uso in Full HD 60 fps (altrimenti sarebbe un semplice collegamento WiDi/Miracast) ma le prestazioni la inchiodano il più delle volte, c’è un evidente problema di driver/input con le periferiche esterne (Edge gestito con il touch del telefono è piacevole, diventa un inferno con un mouse USB), e c’è una piccola latenza anche nella tastiera fisica.
Inoltre le apps compatibili multimediali che farebbe comodo portare su grande schermo (Netflix?) non ci sono – e difficilmente verranno approvate – e il numero di quelle che si possono tenere aperte su Lumia mentre lo schermo ha altro, è limitato. Allo stato attualeContinuum è divertente e in certi contesti anche più comodo del collegamento wireless con chiavetta (in fondo è anche un passatempo da usare mentre il telefono è in carica) ma proporlo come un’alternativa all’uso pc – e non parlo di prestazioni, ovvio, parlo di approccio e del modo di fare – decisamente no.
Windows 10 Mobile si apprezza col tempo.
Il suo bug più fastidioso è l’attivare Windows Hello dopo che il telefono ha ricevuto una notifica. Voi state guidando, avete il navigatore attivo ma lo schermo AMOLED spento con i soli dati Glance attivi, vi arriva una notifica Skype e da quel momento parte il riconoscimento dell’iride. E non va più via, inizia un loop noiosissimo perché chiaramente non potete distrarvi dalla guida per farvi vedere dal sensore biometrico.
E’ per dettagli come questo (e per qualche altro impiccio nel riconoscimento) che Microsoft lo considera ancora in BETA su Windows 10 Mobile. Su Surface Pro 4 funziona meglio, non c’è nulla da dire. E anche su Surface Book.
Sul sistema operativo in sé non ho molto da dire. E’ un prodotto per chi sa cosa sta cercando, per certi versi complicato nei menù e nelle possibilità di scelta ma per altri appagante proprio per questi motivi. Per come si usa, per come si approccia ai nostri dati e per come cerca di farci muovere il meno possibile tra le schermate (leggi: per come racchiude info in multi-blocchi) Windows 10 Mobile è il tipo di OS che si apprezza ogni giorno di più. Mi piace la sua tastiera e mi piacciono le apps MS compreso Outlook, il suo Calendario, il navigatore offline; non mi piace vedere certi menù impostazioni in alto e certi in basso e non mi piace avere le conversazioni Skype mischiate agli SMS.
Mi mancano certe apps ma potrei conviverci. La mia esperienza storica con Windows Phone è davvero di poca importanza e questo non mi permette di valutare se ho davanti un prodotto finito da perfezionare o un sistema che oggi è così e domani non lo è più. Mi sono trovato bene ma ci sono troppi fattori personali in gioco e, in breve, dovete capire voi se è un test da fare oppure no. Questo è anche il motivo per cui non darò un voto a fine recensione.
Considerazioni finali
Posso lasciarvi altri dettagli hardware positivi (volume audio, luminosità del pannello e contrasto senza la saturazione esagerata degli altri, la ricarica wireless integrata) e citarvi anche qualcosa che invece lo penalizza (la tendenza alle tonalità gialle degli angoli di visione – è come se ci fosse un vetro non esattamente trasparente). Posso anche invitarvi a leggeretutte le discussioni fatte negli ultimi 18 mesi su questo top di gamma Lumia.
Ma la sostanza resta quella di un telefono che potrei abituarmi ad usare aspettando novità su Continuum e abbandonandomi alla promessa di un ecosistema Windows 10 che dia continuità pratica al mio parco macchine. Un senso lo ha, e per chi non è troppo dentro il settore non è neanche tanto difficile da trovare. Consiglio Lumia 950 XL a chi sa esattamente cosa sta comprando, e a chi ne sa così poco da non avere bisogno di una base di partenza, a quelli che possono offrire flessibilità. Tutti gli altri (leggi: gli indecisi) possono aspettare.