TIM, costo delle chiamate da fisso raddoppiato a partire dal 1° aprile

Attraverso una “comunicazione importante” rilasciata nel canale d’assistenza del sito ufficiale, TIMfa sapere che è prevista una rimodulazione dei costi per le chiamate a consumo verso telefoni fissi e cellulari. A partire dal 1° aprile 2016 verranno raddoppiati i costi di chiamata nell’offerta VOCE e nella linea ISDN: si passerà da 10 centesimi al minuto a 20 centesimi al minuto, a cui verrà sommato uno scatto alla risposta unico per ogni chiamata da 20 centesimi.

Brutta notizia, insomma, per gli utenti TIM che sfruttano un abbonamento a consumo, probabilmente la tipologia più diffusa sul suolo nazionale e quella scelta dai clienti che vogliono spendere meno. L’operatore fa sapere che il costo dell’abbonamento mensile resterà invariato, così come sarà mantenuto lo sconto del 50% applicato dopo le 3 ore di conversazione al mese verso telefoni fissi nazionali. Nessun cambiamento nemmeno per quanto riguarda la modalità di tariffazione, che avverrà a scatti anticipati da 60 secondi.

È probabile che, con la nuova mossa, TIM voglia rendere più conveniente il passaggio agli abbonamenti “forfettari” e non a consumo. Quello che è certo è che a partire dal prossimo mese di aprile, le tariffe dell’operatore per le chiamate provenienti da rete fissa saranno sensibilmente meno abbordabili. Saranno invece invariate le condizioni economiche delle offerte con chiamate e/o navigazione internet in un solo abbonamento, oppure offerte con prezzi specifici verso alcune tipologie di chiamate.

La società cita, fra le offerte che non prevedono alcun cambiamento nelle condizioni tariffarie, le seguenti: TUTTO, TUTTO VOCE, TIM Smart, TIM Smart Fibra, Internet Senza Limiti, SuperChiamaMobile e Alice Tutto Incluso. TIM ricorda inoltre che “in ogni momento puoi scegliere di passare a qualsiasi altra offerta di linea fissa TIM, che include linea telefonica e chiamate illimitate”. Non manca naturalmente la possibilità di applicare il diritto di recesso gratuito in vista dei cambiamenti.

TIM scrive nella nota: “Hai il diritto di recedere dal tuo contratto entro il 31 marzo 2016, anche passando ad altro operatore, senza costi di disattivazione. In questo caso ti ricordiamo che è necessario inviare una richiesta scritta e fotocopia del tuo documento di identità, in qualità di titolare del contratto da cessare, all’indirizzo ‘Telecom Italia Servizio Clienti Residenziali, Casella postale n. 111 – 00054 Fiumicino – Roma’, oppure via fax al numero gratuito 800.000.187, per consentirci così l’azzeramento dei costi di disattivazione”.

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